Per Flaminia l’innovazione non è una prerogativa che riguarda solamente il prodotto, ma ogni aspetto del brand. La ricerca finalizzata al continuo miglioramento è una dimensione imprescindibile anche sotto l’aspetto del processo produttivo.
Migliorare significa aumentare l’efficienza, rendere più agevole e salubre il lavoro e l’azienda sempre più ecosostenibile.

Negli ultimi anni sono entrati in funzione impianti ad alto tasso tecnologico e di automazione industriale. Il massiccio utilizzo di robot industriali – spiega il presidente Augusto Ciarrocchi – ha avuto il duplice scopo di gestire le operazioni più pesanti e di migliorare l’ambiente di lavoro, eliminando l’esposizione degli addetti agli agenti nocivi. Il programma degli investimenti troverà completa attuazione entro il 2022.

Una particolare attenzione è posta alla riduzione dell’impatto ambientale. Tutte le fasi di sviluppo del prodotto – dalla prototipazione alla produzione – sono ancora oggi eseguite all’interno dell’azienda e quindi gestite e controllate direttamente. L’intera produzione viene realizzata a Civita Castellana, osservando le normative sulla depurazione delle acque di lavorazione e sul riciclo degli scarti ceramici e di imballaggio.

La direzione green intrapresa da Flaminia negli ultimi anni ha portato alla realizzazione di un impianto fotovoltaico che produce 350.000 kWh l’anno di energia. Anche a livello architettonico e paesaggistico, la sensibilità dell’azienda si è fatta sentire per la costruzione degli edifici di nuova generazione che ha seguito i criteri dell’architettura sostenibile. Le nuove strutture sono state progettate per essere in sintonia con l’ambiente circostante, la valle del fiume Treia.
Anche il processo produttivo è all’insegna del riciclo e del riuso di ogni elemento: l’acqua viene depurata e riutilizzata per mantenere l’ecosistema pulito e incontaminato; gli scarti di produzione non ancora cotti vengono adoperati nei nuovi impasti; il calore generato viene recuperato nelle camere di essiccazione per far asciugare i pezzi prima di essere smaltati; gli scarti di materiale cotto, una volta macinati, sono impiegati in altri settori produttivi.
Il risparmio idrico coinvolge anche i sanitari Flaminia. Tutti i wc presenti a catalogo rispettano le normative europee in vigore per il consumo di acqua e scaricano con un quantitativo minore di 6 lt.
Il futuro è green per Flaminia e va di pari passo con il design e l’eccellenza.